DA SAPERE

IRAP

L’osteoartrite è una malattia degenerativa cronica che causa frequentemente zoppia nel cavallo sportivo o nel cavallo anziano. I principali segni clinici che possono fare sospettare tale patologia sono: zoppia, calo del rendimento, gonfiore articolare ed infiammazione, che sono spesso il risultato di una sinovite e di un danno a carico della cartilagine articolare. A livello biochimico tale lesione provoca un rilascio di molecole chiamate mediatori dell’infiammazione, tra cui la proteina interleuchina-1 (IL-1) ed altre citochine, le quali creano un circolo vizioso amplificando ulteriormente la lesione e lo stato infiammatorio.

IRAPIRAP (Interleukin-1 Receptor Antagonist Protein) è una proteina che va a contrastare l’azione dell’IL-1 prodotta dall’articolazione lesionata e rallentando così la progressione dell’osteoartrite. Il suo meccanismo d’azione consiste nel legarsi al recettore cellulare per la proteina IL-1, bloccando la cascata infiammatoria. E’ quindi una terapia antiflogistica naturale ed autologa, cioè proveniente dal cavallo stesso, e non presenta pertanto effetti collaterali o restrizioni di tipo dopante.

Si ottiene mediante un semplice prelievo di sangue tramite un’apposita siringa, contenente delle sostanze che stimolano le cellule a produrre IRAP durante un periodo di incubazione. Da un prelievo si ricavano più dosi di plasma contenente IRAP, che viene quindi iniettato nell’articolazione interessata ogni 7-14 giorni per almeno 3 volte, a seconda della gravità della patologia. I pazienti che meglio rispondono a questo tipo di trattamento sono cavalli con sinovite o con un grado di osteoartrite da lieve a moderato.